La pubblica amministrazione targata Draghi


La pubblica amministrazione targata Draghi, che ieri il premier ha delineato nel corso del suo intervento alla Corte dei Conti, sarà 
caratterizzata da dipendenti statali più connessi e più giovani. Dirigenti più tutelati quando firmano i provvedimenti amministrativi e tecnologia per processare le informazioni. Pertanto riavvio dei concorsi per svecchiare gli organici (oggi in media l’età dello statale è attorno ai 55 anni) per inserire giovani dotati di competenze digitali, vero e unico volano per la ripartenza dei rapporti tra cittadino e Stato. In questo l’esperienza dello Smart working è stato un importante pilota per comprendere le potenzialità della digitalizzazione del lavoro degli impiegati statali e degli enti locali.