Parte da Parma una delle prime cause contro la società farmaceutica Astrazeneca Italia


Una delle prime cause contro la società farmaceutica Astrazeneca Italia, per i presunti danni provocati dalle dosi di vaccino contro il Covid-19 del lotto ABV2856, la cui somministrazione è stata sospesa nei giorni scorsi, dall'Agenzia Italiana del Farmaco, parte da Parma. Infatti sull’argomento la 41enne S.M., psicoterapeuta che lavora a Parma e che si è sottoposta al vaccino il 20 febbraio del 2021: le è stata somministrata una dose del lotto ABV2856, con scadenza il 31 maggio del 2021, ha detto: " Ho fatto il vaccino Astrazeneca e ho avuto numerosi effetti collaterali. Per questo ho deciso di chiedere un risarcimento all'azienda produttrice del vaccino antiCovid. Quanto ho chiesto? 50 mila euro".