Vai al gruppo FB " Nella scuola non si può rimanere fino ai 67 anni "
Ricordando il contratto di espansione per il settore privato, per la scuola si può prevedere uno scivolo di 5 anni sulla pensione di vecchiaia (anticipata quindi, a partire da 62 anni) o della pensione anticipata (a 36 anni e 10 mesi di contributi per le donne e 37 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini). Pertanto è presumibile che durante gli anni di scivolo il lavoratore possa avere una indennità mensile pari alla pensione che avrebbe percepito alla cessazione del contratto di lavoro erogata dal datore di lavoro. Inoltre, se l’esodo deve accompagnare alla pensione anticipata il datore di lavoro sarà tenuto anche al versamento dei contributi per l’intero periodo. Le indiscrezioni sulle possibili dinamiche di scivolo che potrebbero coinvolgere i lavoratori della scuola con oltre 62 anni di età si fanno sempre di più insistenti e il gruppo Facebook “Nella scuola non si può rimanere fino ai 67 anni “ seguirà con attenzione l’evolversi degli avvenimenti.
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