Gli orfani della quota 100 chiedono equità previdenziale


Vai al gruppo Facebook " Abolire legge Fornero: Pensione a 62 anni senza decurtazioni "

Senza quota 100, bastano pochi giorni di differenza come data di nascita tra i nati sul finire del 1959 ed i nati all’inizio del 1960, per spostare la data di uscita dal mondo del lavoro di 5 anni. E’ questo il cosiddetto scalone, lo spauracchio da evitare assolutamente. A tal riguardo i sindacati chiedono che l’età pensionabile resti quella minima di quota 100, perché puntano decisi sulla flessibilità in uscita a 62 anni di età con 20 anni di contributi. Solo così nessuno ci rimetterebbe niente, anzi, visto il minor numero di contributi da accumulare (da 38 anni per quota 100 a 20 anni per questa ipotetica flessibilità previdenziale), ci sarebbe chi oggi è escluso da quota 100 ma domani potrebbe trovare conveniente uscire con la nuova misura. Per il momento siamo solo nel campo delle proposte, perché tra governo e sindacati prima di tutto non c’è intesa e poi, ancora si è in attesa dei nuovi summit. E non c’è accordo nemmeno per l’altra misura che le parti sociali vorrebbero, cioè per la quota 41 per tutti. In tutto queste incertezze nasce il gruppo Facebook “ Abolire la legge Fornero “ che in poche ore arriva a 2mila adesioni e promette di raggiungere nel breve periodo numeri importanti a dimostrazione del fatto su quanto sia sentita la tematica previdenziale.

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