Scuola: serve un’apertura mentale che solo lo studio ragionato può dare


"Rimango traumatizzato quando capisco che un giovane laureato confonde l’oceano Indiano col Pacifico, ignora i confini della Germania e non sa indicare le regioni che s’attraversano per andare da Trieste a Trapani ". Questo è il contenuto di un tweet scritto il 17 dicembre 2017 da Beppe Severgnini. Lette queste parole possiamo solo aggiungere quanto sia importante tornare ad insistere molto sulle conoscenze, facendo in modo che gli studenti allarghino il più possibile gli orizzonti del sapere. Servono correlazioni, una solida cultura generale e un’apertura mentale che solo lo studio ragionato e l’acquisizione di un buon metodo basato sul senso critico possono fornirci.