Alberto Manzi: storie di coerenza di insegnanti di altri tempi

 


C’è un dettaglio che dimostra la straordinaria coerenza del maestro Alberto Manzi. Quando Manzi era all’apice della sua notorietà mediatica per via della trasmissione televisiva “Non è mai troppo tardi”, a cui diede vita dal 1960 al 1968 percependo l’abituale stipendio di maestro elementare, una nota società di carne in scatola gli chiese di girare una pubblicità, per la quale gli proposero un compenso che oggi corrisponderebbe al prezzo di una casa a Roma. Alberto rifiutò, sostenendo che non voleva ci fosse alcuna commistione tra chi insegna a leggere ed educa alla cultura e chi induce all’acquisto di prodotti per trarne profitto.