Galli della Loggia: ciò che si fa a scuola è l’occasione per capire il mondo



«La cultura alla fine significa semplicemente la possibilità per ognuno di noi di uscire dalla propria particolarità e di mettersi in relazione con il mondo passato e presente, con tutti i suoi pensieri, i suoi protagonisti, e i suoi fatti, raggiungendo così una pienezza di vita altrimenti impossibile». E poi: «I libri, le idee, possono costituire una ragione di vita, danno significato all’esistenza, e dunque ciò che si fa a scuola, ciò che la scuola è, (…) non costituisce un obbligo burocratico da assolvere più o meno volenterosamente, bensì l’occasione per diventare più capaci di capire il mondo, più consapevolmente umani. Di diventare dei noi stessi migliori».

Tratto da L’aula vuota (Marsilio) di Ernesto Galli della Loggia