Calenda: tutti i ragazzi di qualunque condizione sociale devono fare il liceo

 


Sul Corriere della Sera lunga intervista al segretario di Azione, Carlo Calenda . Sulla scuola ha detto: “Smettiamola di trascurare il sapere non funzionale. Faccio una proposta, tutti i ragazzi di qualunque condizione sociale devono fare il liceo. Gli studi professionali e tecnici devono essere rinviati a dopo. Prima dobbiamo formare uomo e cittadino. In una società del benessere fino a 18 anni si imparano arte, storia, musica, cultura, cose che daranno un vantaggio competitivo dopo e, che, soprattutto, eviteranno la frustrazione che deriva dall’essere incanalati verso una professione e senza avere altro mondo che non stare sui social e comprare cavolate. Io, ai miei figli, ho vietato videogiochi e telefonini fino ai 14 anni, così che si abituassero, invece, a leggere i libri”.