CGIL: L’onorevole Meloni nella foga della campagna elettorale ha insultato in un colpo solo gli iscritti alla Cgil e tutta la scuola italiana

 


A Giorgia Meloni che, in un comizio tenutosi a Catania, aveva dichiarato “Io sogno una Nazione nella quale tu per essere un buon docente non devi avere la tessera della Cgil”, arriva immediatamente la risposta del sindacato: “L’onorevole Meloni nella foga della campagna elettorale ha insultato in un colpo solo gli iscritti alla Cgil e tutta la scuola italiana. Ricordiamo, incidentalmente, all’onorevole Meloni, che libertà di insegnamento e libertà di iscrizione a qualunque sindacato sono principi fondamentali della Costituzione italiana non a caso nata dalla lotta contro il fascismo che quelle libertà, insieme a tante altre, aveva cancellato. Ma siamo certi che di questo sia perfettamente al corrente. Piuttosto che fare accuse evidentemente false, che offendono chiunque conosca anche solo vagamente la scuola italiana, l’onorevole Meloni ci spieghi meglio qual è la sua idea di scuola, cosa intende fare per il nostro sistema di istruzione e come intende affrontarne le tante emergenze a partire dai bassi salari, gli organici insufficienti, il precariato e il tempo scuola”.