Da "Docente esperto " a " Docente stabilmente incentivato ": l'ennesima presa in giro della politica nei confronti degli insegnanti


La modifica è, di fatto, più nominalistiche che sostanziale anche se in due o tre punti il Senato è intervenuto in maniera più decisiva. Per esempio si è introdotta l’idea di istituire una vera e propria progressione di carriera che, a regime, dovrà essere precisato in sede contrattuale. E che si possa aprire ad una possibile “carriera professionale” viene detto in modo esplicito. Viene anche eliminato il passaggio secondo cui al docente esperto non spetterebbero “nuove o diverse funzioni oltre a quelle dell’insegnamento” lasciando quindi aperta la strada ad una vera e propria revisione del profilo professionale del docente". Questo è quanto scritto in un articolo pubblicato su La Tecnica della Scuola, in riferimento al cambiamento di denominazione del "Docente esperto " in " Docente stabilmente incentivato ". I commenti nei social sono quasi tutti negativi ed evidenziano come sia stata fatta l'ennesima presa in giro della politica nei confronti degli insegnanti.