Insegnante riesce a mettere da parte 800 euro al mese ma vita sociale pari a zero


Riportiamo un commento postato sulla pagina Facebook di Regolarità e Trasparenza nella Scuola relativo all'articolo dal titolo " Insegnante calabrese precario a Milano: tolte tutte le spese riesce a mettere da parte 200-300 euro al mese ". Il commento dice: " Io riesco a metter da parte 800 euro al mese ma vita sociale pari a zero, spesa all'eurospin e da 1600 euro devo pagare 500 euro di affitto e mediamente 150 per mangiare, certamente spese extra cerco di limitare rinunciando alle cene fuori casa o altro, ma per chi inizia a lavorare metter da parte qualche soldo partendo da 0 euro è un imperativo... Sicuramente in Calabria esiste ancora la chiamata diretta con finte graduatorie "