Crepet: siamo una generazione che ha contestato i propri genitori per diventare servi dei propri figli


Sul dibattito legato allo stupro di Palermo e alla violenza sulle donne interviene anche lo psichiatra Paolo Crepet che dice: "ogni genitore ha la possibilità di bloccare le cose sul telefonino o sul computer del figlio, se lo si volesse fare lo si sarebbe già fatto. I genitori non avrebbero voglia di intervenire, perché questo vorrebbe dire instaurare un contrasto coi propri figli mentre noi siamo una generazione che ha contestato i propri genitori per diventare servi dei propri figli e questo è il risultato”.