Concorso Infanzia e Primaria 2024: per i posti in cattedra precedenza al genere maschile


Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, al 31 dicembre 2022, la percentuale di maestri dell’Infanzia è pari all’1,07%, mentre per la primaria si arriva al 4,09%. Ciò significa che in tutte le regioni italiane, a parità di punteggio in graduatoria finale sarà data precedenza agli aspiranti di genere maschile. Come ben riportato in un articolo pubblicato su OrizzonteScuola, l
a legge che prevede il riequilibrio di genere è il d.P.R. n. 82, che deve essere applicato ai concorsi pubblici: secondo tale disposizione, nei bandi per il reclutamento nelle pubbliche amministrazioni occorre indicare, per la qualifica messa a concorso, la percentuale di rappresentatività dei generi nell’amministrazione che lo bandisce, calcolata alla data del 31 dicembre dell’anno precedente. Qualora il differenziale fra i generi sia superiore al 30 per cento, a parità di titoli e di merito, e in assenza di ulteriori benefici previsti da leggi speciali, si applica la preferenza in favore del genere meno rappresentato in sede di scorrimento della graduatoria.