Gigi Buffon si pente di aver comprato il diploma. RTS ricorda che comprare un diploma è reato penale


Una vita dedicata al calcio, agli allenamenti, alle trasferte. Una vita piena di sacrifici, sveglie presto, ma anche di tante soddisfazioni e vittorie. In occasione dell'evento "Campioni sotto le stelle" avvenuto a Biella, Gigi Buffon ha fatto un tuffo nel passato per ricordare i vecchi tempi andati. Non solo gli anni del calcio, ma anche quelli in cui era un ragazzino di 18 anni che già giocava in grandi squadre e che per avere un titolo ha comprato il diploma. Di questo, Buffon, si dice «pentito», così come ha dichiarato a Repubblica. «Di errori ne ho fatti parecchi, soprattutto quando ero giovane. Quello di cui vado meno orgoglioso è di essermi comprato il diploma. Non lo rifarei perché c'è una nota di scorrettezza e scorciatoia e io non sono mai stato uno da scorciatoie», ha spiegato l'ex stella del calcio. Poi ha aggiunto che gli piace «pensare che la mia imperfezione dia agli altri un'idea di umanità e mi renda vicino alla gente». Per completezza di informazione la redazione di RTS ricorda che comprare un diploma è reato penale.