Il 30% dei ragazzi delle scuole superiori fa uso di droghe con effetti devastanti sul loro intelletto



Stefano De Lillo, vicepresidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Roma, intervenendo al convegno “Cannabis – Dall’uso terapeutico all’abuso ricreativo”, lancia un preoccupante allarme dicendo: “La cannabis è estremamente diffusa tra gli studenti: circa il 30% dei ragazzi delle scuole superiori ne ha fatto uso nell’ultimo anno. Un dato preoccupante che ha effetti devastanti sulla loro crescita intellettiva: i consumatori abituali perdono infatti 10 punti di quoziente intellettivo”.