Il Foglio di Giuliano Ferrara critica le politiche scolastiche di Gilda, Anief e Regolarità e Trasparenza nella Scuola
Il quotidiano il Foglio, fondato da Giuliano Ferrara e diretto da Claudio Cerasa, in un suo articolo pubblicato nell’agosto 2022, critica apertamente le linee di potica scolastica di Gilda, Anief e Regolarità e Trasparenza nella Scuola perchè sostengono la categoria professionale degli insegnanti italiani.
L’articolo (Il triste soviet dei prof di A
“Come Platone voleva i filosofi al governo, gli insegnanti vogliono al governo gli insegnanti. O, quanto meno, desiderano che chi vincerà le elezioni tenga a mente le proposte che i gruppi organizzati di docenti esprimono sotto la gettonata forma di decalogo – ma c’è anche chi si spinge al tridecalogo e al pentadecalogo.
Si tratta di documenti che hanno poca o nessuna ricaduta comunicativa di massa ma che circolano con vigore su canali specializzati, i siti che i docenti compulsano in queste settimane prescolastiche di assegnazioni provvisorie, decadenza delle misure anti Covid, definizione dell’organico di fatto, domande per la messa a disposizione e roulette russa delle supplenze.
Li firmano sindacati di settore come Gilda e Anief, associazioni con diciture criptiche come Agorà 33, network dalle ambiziose iniziali maiuscole come Regolarità e Trasparenza nella Scuola, per brevità RTS “. ) inizia nel modo seguente: