Il bonus di 83,33 euro doveva essere erogato già a gennaio 2025, poi a febbraio, ma anche nel cedolino NoiPA di marzo 2025 continua a essere assente. Secondo fonti vicine all’amministrazione, i ritardi dipendono da problemi nella gestione dei calcoli e dalla necessità di adeguare i sistemi fiscali. Questa situazione ha generato malcontento tra i lavoratori della scuola, dove il bonus rappresenta un aiuto concreto contro l’aumento del costo della vita. Un malcontento visibile nei gruppi Facebook del network Regolarità e Trasparenza nella Scuola.