L'iniziativa, sapientemente organizzata dai Professori Aldo Domenico Ficara e Aldo Ruta, ha permesso agli studenti di immergersi in un'esperienza formativa unica. Fondamentale è stato anche il supporto del tecnico di laboratorio Alessandro Mazzeo, che ha guidato gli allievi nell'esecuzione pratica delle attività, garantendo un ambiente di apprendimento stimolante e sicuro.
"Ludendo Docere": Imparare Giocando, Superare le Barriere
Il cuore pulsante di "MATLAB" risiede nel suo contesto metodologico: il "Ludendo Docere", ovvero l'insegnare concetti tecnologici con il supporto del gioco. Questa filosofia didattica, promossa con convinzione dai docenti organizzatori, mira a trasformare il processo di apprendimento in un'esperienza più coinvolgente ed efficace.
Come sottolineato dal Professor Ficara, la didattica ludica offre un contributo significativo all'eliminazione di quelle barriere emotive che spesso ostacolano l'apprendimento, come l'ansia, la paura di non farcela o la paura di essere giudicati. In un contesto di gioco, infatti, può verificarsi quella che il linguista statunitense Stephen D. Krashen ha definito la "rule of forgetting": l'allievo, mentre gioca, dimentica di stare studiando e, di conseguenza, impara in modo più spontaneo e duraturo.
Il gioco, inoltre, pone il discente al centro del processo di apprendimento, rendendolo il principale protagonista e attivamente coinvolto nella costruzione del sapere. Questa dinamica favorisce non solo l'acquisizione di conoscenze tecniche, ma anche lo sviluppo di competenze trasversali cruciali, come il problem-solving, il lavoro di squadra e la capacità di affrontare sfide con spirito proattivo.
L'esperienza di "MATLAB" al Majorana si configura, dunque, non solo come un successo didattico nel campo dell'elettrotecnica, ma anche come un esempio virtuoso di come l'innovazione metodologica possa rendere l'educazione più accessibile, stimolante ed efficace per le nuove generazioni di tecnici e professionisti. L'iniziativa testimonia l'impegno costante dell'IIS Verona Trento e dei suoi docenti nel promuovere un'istruzione di qualità, attenta alle esigenze degli studenti e alle sfide del mondo del lavoro.