Il 17 giugno 2025 sono iniziate ufficialmente le trattative per l’aumento strutturale degli stipendi dei dipendenti pubblici del Trentino-Alto Adige. La Provincia autonoma ha avanzato una proposta di adeguamento salariale permanente che, a seconda della qualifica funzionale (dalla prima alla nona), potrebbe variare dai 277 ai 388 euro al mese. Questi aumenti sono pensati per essere equi, ma anche calibrati sul livello professionale e salariale del personale. Come scritto nel comunicato stampa diffuso dall’amministrazione della provincia di Bolzano, l’aumento sarà strutturale e retroattivo al 1° gennaio 2025, diventando così parte integrante della retribuzione futura.
Quindi se nel Trentino-Alto Adige si avanzano proposte come quelle sopra indicate, perchè non farlo su tutto il territorio italiano ?