Riportiamo, a titolo di cronaca, uno stralcio dell'articolo, pubblicato su Il Giornale, dal titolo "Sono stato linciato e non ho più retto". Crescono i dubbi sulla gravità del gesto " e un sottotitolo " Addeo parla dal letto di ospedale. Ma l’atto estremo sembra un modo per sfilarsi dai guai: oggi la decisione sul licenziamento ". Lo stralcio dice: " un tentato suicidio ingerendo barbiturici e alcol. Il prof è stato portato in pronto soccorso in codice rosso ma non ha mai perso i sensi, tanto che si è perfino rifiutato di sottoporsi alla lavanda gastrica. Probabilmente il suo cocktail alcolico a base di psicofarmaci si risolverà con una dormita di 12 ore e via. Non prima di aver parlato con la polizia. «La situazione era diventata insostenibile, non ho retto, sono stato linciato» dichiara lui dal letto di ospedale, con le flebo di fisiologica per «diluire» l'intossicazione. Non è pentito del plateale gesto, preannunciato alla preside della scuola superiore in cui insegna tedesco, a Cicciano (Nola). Senza fare i maligni, ma il dubbio di una messa in scena viene. Se non altro, sarebbe in linea con il profilo del personaggio. Quale modo migliore per sfilarsi dalla gogna di critiche se non quello di trasformarsi nella vittima della storia? Il prof in effetti si era messo nei guai seri e il suo posto di lavoro era (ed è tuttora) seriamente a rischio: oggi si comincerà infatti a discutere sulle misure da adottare per punire il suo comportamento ".
Riportiamo, a titolo di cronaca, uno stralcio dell'articolo, pubblicato su Il Giornale, dal titolo "Sono stato linciato e non ho più retto". Crescono i dubbi sulla gravità del gesto " e un sottotitolo " Addeo parla dal letto di ospedale. Ma l’atto estremo sembra un modo per sfilarsi dai guai: oggi la decisione sul licenziamento ". Lo stralcio dice: " un tentato suicidio ingerendo barbiturici e alcol. Il prof è stato portato in pronto soccorso in codice rosso ma non ha mai perso i sensi, tanto che si è perfino rifiutato di sottoporsi alla lavanda gastrica. Probabilmente il suo cocktail alcolico a base di psicofarmaci si risolverà con una dormita di 12 ore e via. Non prima di aver parlato con la polizia. «La situazione era diventata insostenibile, non ho retto, sono stato linciato» dichiara lui dal letto di ospedale, con le flebo di fisiologica per «diluire» l'intossicazione. Non è pentito del plateale gesto, preannunciato alla preside della scuola superiore in cui insegna tedesco, a Cicciano (Nola). Senza fare i maligni, ma il dubbio di una messa in scena viene. Se non altro, sarebbe in linea con il profilo del personaggio. Quale modo migliore per sfilarsi dalla gogna di critiche se non quello di trasformarsi nella vittima della storia? Il prof in effetti si era messo nei guai seri e il suo posto di lavoro era (ed è tuttora) seriamente a rischio: oggi si comincerà infatti a discutere sulle misure da adottare per punire il suo comportamento ".