Come si calcola la tredicesima: spiegazione di NoiPA


La tredicesima si calcola sulla base della retribuzione globale del dipendente. Lo stipendio di riferimento è quello relativo alla mensilità di dicembre; in caso di risoluzione antecedente del rapporto di lavoro, invece, si prende come riferimento il mese di cessazione. 
Per i lavoratori part-time, lo stipendio preso a riferimento viene proporzionato in base alle ore lavorate.  Per ogni mese (o frazione superiore a 15 giorni) in cui ha lavorato, il dipendente matura un dodicesimo di tredicesima. Il totale spettante si ottiene pertanto moltiplicando quest’importo per il numero di mesi effettivamente lavorati. Nei periodi di aspettativa non retribuita il lavoratore non matura la tredicesima. L'importo della tredicesima mensilità è soggetto a tassazione; pertanto, vi si applicano le regolari trattenute fiscali e previdenzialiNon concorrono al calcolo della tredicesima gli importi che non hanno carattere retributivo, come ad esempio le somme percepite per lavoro straordinario, le indennità per ferie, le indennità per l’eventuale reperibilità, le indennità sostitutive, i rimborsi spesa.